mito 2 1992 racing (S.P.)

La mito racing nel 1992 è dedicata a tutti i piloti che vogliano cimentarsi nell'agguerita Sport Production. La moto ora è una pronto gara come la "Mini Moke" e non una versione stradale "kittabile" come la racing del 1991.

 

A livello produttivo è il primo modello di mito 2 in assoluto, prodotto subito dopo l'ultima mito prima serie: la Lawson Replica 1991. Ne sono state costruite 100 unità.

 

Sebbene sia un modello nato per le competizioni e venduto solo a piloti tesserati, era possibile immatricolarla al termine del campionato per uso stradale come la Mini Moke dell'anno precedente.

 

Le differenze rispetto alla versione standard sono innumerevoli, compresi particolari quali:

  • supporto fari "leggero" (il regolamento SP prevedeva la loro presenza);
  • coperchio del copdone posteriore fissato con due viti;
  • cerchi a razze cave in alluminio Marchesini (non presenti sulla Mini Moke del 1991)
  • telaietto e plexi specifici
  • forcella anteriore doppia molla (si veda sezione tecnica per approfondimenti);
  • sospensione posteriore pluriregolabile.