La mito scarenata, denominazione ufficiale nei listini, fu la prima mito in assoluto e venne proposta in due colori: rossa e poco dopo anche verde. La prima ha i cerchi bianchi, la seconda verdi (in Germania e Austria arancioni).

Le scarenate sono dotate dei seguenti particolari:

1. tappi del telaio che chiudono i fori in prossimità delle pedane del pilota
2. cavallotti dei braccialetti delle leve al manubrio dotati di foro filettato per gli specchietti e relativi viti di fissaggio più lunghe
3. specchietti
4. gomma anteriore Pirelli MT75 100/80-17
5. gomma posteriore Pirelli MT75 140/70-17
6. astina e antivibrante dietro il cannotto di sterzo specifici
7. indicatori di direzione anteriori con stelo più lungo con la relativa vite di fissaggio
8. una protezione/palpebra sopra la strumentazione
9. corona da 41 denti anziché da 43 come le successive carenate

Le primissime versioni, come quella della galleria sottostante, sono caratterizzate dalla mancanza del DGM sul cannotto e sostituito da un adesivo applicato sul telaio. Inoltre la coda non ha la cinghietta per il passeggero passante per delle asole, ma questa viene direttamente applicata al sellino posteriore. Subito dopo la cinghia passa per le già menzionate asole rifinite con particolari in acciaio che scompariranno nel 1991.

Gli adesivi di serbatoio e coda (escluso quelle delle avvertenze) sono normalmente sotto trasparente. E' decisamente rara se completa di tutte le parti caratteristiche.

Il cilindro è marchiato 60433 verniciato nero; fasatura di scarico a valvola aperta 192°, travasi 124°.

La mito carenata venne proposta per il primo anno in due colori: rossa con cerchi bianchi e verde con cerchi verdi. Sui mercati di lingua tedesca la seconda colorazione venne consegnata con cerchi arancioni anzichè verdi. Sul depliant la versione carenata viene indicata semplicemente come "full performance", ma nei listini viene usato l'aggettivo "carenata".

Gli specchi sono normalmente del tipo in due pezzi. A differenza di quelli dei concorrenti in caso di caduta si sganciava riducendo i danni al telaietto del cupolino e sono sempre abbinati al colore delle sovrastrutture. Come tutte le faritondi prima serie sono della arsauto.

A differenza della scarenata sono previsti:

1. il telaietto di supporto del cupolino/specchietti
2. astina dietro il cannotto di sterzo più lunga e filettata in modo da fungere anche da supporto per la carena e relativi antivibranti
3. distanziale carene sotto il radiatore composto da un'asta con foro filettato, due registi e due terminali in gomma e relativi antivibranti
4. due protezioni in gomma ai lati del radiatore

Diverse mito nate scarenate sono state carenate successivamente pertanto si possono trovare mito carenate con cavallotti con foro filettato degli specchi e palpebra della strumentazione.

Le gomme restano le Pirelli MT75 nelle misure 100/80-17 e 140/70-17).

Gli adesivi di serbatoio e coda (escluso quelle delle avvertenze) sono sotto trasparente. Su alcune ricarenate dai concessionari o tra le prime carenate si possono trovare tutte gli adesivi sotto trasparente e le asole metalliche delle cinghiette del passeggero.

Non è così raro o improbabile trovare su mito nate come carenate i cavallotti con  il foro filettato per gli specchi o qualche dettaglio differente perchè in Cagiva "pescavano" a magazzino a seconda delle necessità e delle disponibilità.