La prima serie venne presentata il 18 maggio 1990 durante il Gran Premio delle Nazioni a Misano Adriatico e venne inizialmente commercializzata priva di carena anteriore. L'accoglienza fu abbastanza fredda sia da parte della stampa che del pubblico perchè a differenza della Honda NSR e della aprilia Europa dava l'impressione di essere incompleta. Tutti però vennero colpiti dal bel telaio in estruso di alluminio e parti fuse fortemente ispirato alla Honda VFR 750 R (RC30) e dal forcellone a boomerang che richiamava quello delle moto da Gran Premio.

Non era così chiaro al momento se fosse una scelta strategica per valutare l'inserimento nel filone delle naked (re)inaugurato nel settore delle 125 dalla Honda NSR del 1988 e in cui l'unica alternativa era l'aprilia Europa, ma il tempo confermò che il problema era di tipo gestionale: semplicemente le carene non erano pronte per la presentazione del modello.

A settembre 1991 viene introdotta la versione carenata che riprende le linee di una delle moto da GP più belle di sempre e uno dei migliori risultati della matita di Tamburini: la C589. Da questo momento la mito si conferma leader di mercato, i 16enni impazziscono e i numeri di vendita "tengono" nonostante dal 1991 vi sia una costante riduzione del numero di 125 acquistate.

Nel 1991 vengono introdotte diverse colorazioni che ampliano come mai visto prima per nessuna 125 la possibilità di scelta. Viene anche introdotta una variante sia a livello tecnico che estetico che è la mito racing Lucky Explorer che conoscerà un grande successo grazie anche alla somiglianza della livrea con quella di uno dei piloti più amati a cavallo degli anni '80 e '90: Kewin Schwantz. Attenzione: la livrea cagiva non è una scopiazzatura di uno sponsor di altre marche come invece fece la Gilera con le SP01 e 02: cagiva vinse con Edi Orioli per la prima volta nel 1990 la Paris-dakar proprio con una Elefant con la livrea Luky Explorer. Il successo in questa competizione venne ripetuto poi nel 1994.

Sempre nel 1991 e come ultimo modello della prima serie per data di presentazione viene presentata una ulteriore variante basata sulla mito racing: la mito Lawson Replica. Proprio dal 1991 il mercato delle 125 conosce un costante e drastico ridimensionamento dei numeri di vendita, ma la mito continua a vendere molto bene.

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